Marmitta Malossi Racing MHR per Vespa PX 200

È uno dei componenti essenziali per l’elaborazione del veicolo, studiata appositamente per dare al motore un ottimo incremento di potenza ai medi e alti regimi. Grazie ai sofisticati sistemi a disposizione dei nostri tecnici e alla decennale esperienza nella progettazione e produzione di marmitte Malossi ha creato questo capolavoro. La nuova marmitta MHR per Vespa PX E 200 2T, studiata specialmente per l’accoppiamento con il nostro gruppo termico MHR permette il raggiungimento della più alta potenza a parità di regime di rotazione collocandosi nella fascia di marmitte maggiormente performanti in circolazione. Il grossissimo vantaggio di questo impianto di scarico risiede nel particolare percorso calcolato e studiato per permetterne il montaggio SENZA DOVER TAGLIARE LA SCOCCA e mantenendo il cavalletto centrale. In qualsiasi configurazione di funzionamento e posizione del carter motore questa marmitta si inserisce all’interno del veicolo senza alcun punto di contatto nocivo tale da obbligare l’utente a modificare il telaio della propria cara Vespa. Il controcono è stato frazionato per incrementare ulteriormente il campo di utilizzo arrivando ad avere un guadagno prestazionale anche superiore ad 1 CV ai più alti regimi di rotazione quando normalmente il motore perde drasticamente prestazione una volta superato il regime di potenza massima.

Marmitta:
Studiata per il montaggio senza alcuna modifica alla scocca. Realizzata in lamiera di acciaio speciale (spessore 0.8 mm), ottenuta con procedimenti di saldatura robotizzata T.I.G. e M.I.G. e saldatura manuale ossiacetilenica ribattuta artigianalmente. Verniciatura trasparente.

Ugello:
Con sezione di passaggio calibrata per il conseguimento della massima contropressione disponibile.

Silenziatore:
In alluminio, anodizzato Nitro blue con tubo terminale annegato nel fondello per un design più accattivante.

Collegamento alla marmitta:
Realizzato mediante staffa piegata e tagliata al laser ad alta precisione, collegata ad un anello di ancoraggio al braccio carter; le vibrazioni generate dal motore vengono smorzate da due silentblock posti tra staffa e marmitta garantendo una durata superiore.