5 curiosità sulla Vespa 50 Special

La prima che va dal 1969 al 1972 presenta scritte in corsivo posizionate in obliquo. Oltre ad esse a rendere particolare questa serie vi sono: il nasello e il copri-stop in plastica, ma anche le ruote da 9 pollici con quattro dadi di fissaggio e il famoso cambio a tre marce.
Dal 1972 al 1972 vi è la seconda serie. Caratteristiche principali sono: le ruote da 10 pollici con cinque dadi di fissaggio, il copri-stop e il nasello che da neri passano ad essere grigio chiari e per finire le scritte orizzontali e in stampatello minuscolo al posto del corsivo posizionato in obliquo.
La terza serie? Quella dal 1975 al 1982 presenta, invece, il cambio a quattro marce.

5 curiosità sulla più venduta della Piaggio

Quali sono le 5 curiosità in merito alla Vespa 50 Special? C'è davvero ancora qualcosa che non si conosce su uno dei veicoli a due ruote più venduti in casa Piaggio visto oltretutto che è divenuto famoso in tutto il mondo?
La prima curiosità inerente la Vespa 50 Special riguarda proprio i suoi fan. Forse non tutti sanno che era questo uno dei modelli preferiti per le elaborazioni meccaniche. Molti erano e sono ancora gli amanti di tale due ruote che preferiscono sostituire lo scarico, altri puntano invece sul modificare il nasello anteriore e la sella. Perché proprio la sella? Essendo monoposto molti hanno sempre pensato di cambiarla con selle per due persone in modo da poter ospitare a bordo della mitica 50 Special o la persona amata o un caro amico.
Legato all'elaborazione vi è anche la seconda curiosità inerente la personalizzazione della Vespa 50 Special. Le infinite possibilità offerte a ciascuno di rendere ogni mezzo ancor più unico hanno sicuramente contribuito al boom di vendite. Si poteva ad esempio scegliere infatti fra numerose colorazioni e seguire la moda o il proprio personale gusto.
La terza curiosità riguarda "gli accessori". In tutte le tre serie della Vespa 50 Special, se ci si fa caso, non vi sono gli indicatori di direzione. Oltre a questo per tutte e tre le serie rimane la possibilità di scegliere se montare dietro la scocca il supporto per la ruota di scorta.
La quarta curiosità porta il mondo delle due ruote a far ingresso nel panorama musicale italiano. La Vespa 50 Special è diventata protagonista di uno dei tormentoni estivi del 1999. Furono i Lunapop, o meglio Cesare Cremonini, a scrivere e a cantare il brano intitolato proprio "50 Special". Nel maggio del 2017, lo stesso Cremonini, celebrando i 18 anni dalla nascita del brano che lo ha reso famoso, ha spiegato l'origine della canzone. Il cantante bolognese ha sottolineato: "Avevo 17 anni, stavo studiando per la maturità e per la patente insieme. Ero molto indeciso su quale libro aprire quella mattina. Scelsi di aprire il libro di scuola guida, nascondendolo sotto a quello di Platone. Mia madre se ne accorse, prese la chitarra che avevo accanto e me la ruppe sulla schiena. Appena mia madre uscì andai al pianoforte, grazie al fatto che quella chitarra fu rotta mi misi a suonare al pianoforte e mi venne in mente quel saltellato che c'è nella strofa. Con la chitarra non mi stava venendo". Cremonini aggiunse al racconto un aneddoto particolare sull'uscita del brano nei negozi di dischi. "Il giorno in cui uscì presi la mia Vespa e andai in cerca del singolo in un negozio di dischi al centro borgo, fuori Bologna. Quel viaggio me lo ricordo come una delle esperienze più forti della mia vita. Andavo piano piano per godermi l'emozione, e ridevo, ridevo, ridevo che sembravo matto".
Quinta e ultima curiosità? Nel 2007 una Vespa 50 Special è stata sottoposta ad un customizzazione davvero particolare ad opera dell'azienda napoletana Bysimon. La mitica due ruote è stata ornata con 300 pietre preziose fra le quali vi erano: agate, opali, quarzi, ma anche ametiste e piastre in argento ed usata come testimonial nelle fiere orafe europee.